L’Associazione ha lo scopo di preservare, valorizzare e promuovere il patrimonio conservato al Galata Museo del Mare, al Museo Navale di Pegli, e il complesso monumentale della Lanterna di Genova e alla Commenda di San Giovanni di Prè.
Dal 13 gennaio 2022 al 30 gennaio 2022
La mostra è dedicata agli alberi usati in passato per costruire barche e velieri: quaranta disegni su carta ispirati a Genova, al mare, alla navigazione, alle imbarcazioni in legno. Schizzi con pennini e inchiostri ricavati da bacche e fiori, prodotti artigianalmente dalla autrice.
Maria Grazia Dallera è conosciuta come la “signora degli alberi”: rappresenta un legno che è materia viva e pulsante, esalta la cultura dell’uso e riuso del legno e dei materiali naturali per migliorare la qualità della vita.
Affronta con semplicità un tema originale; i suoi legni esaltano in punta di china con delicati accenni di colore i profumi della terra e del mare ligure, la storia del Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo.
In passato il legno era l’unico materiale da costruzione navale e l’albero maestro era il simbolo dell’ingegno dei maestri d’ascia che sapevano scegliere il tronco giusto per il giusto pezzo dell’imbarcazione. Le stampe degli antichi velieri sono dedicate a questi maestri che sono ancora d’esempio per i marinai di oggi.
Ideata, studiata e realizzata nel corso degli ultimi anni appositamente per il Galata Museo del Mare in quanto aderente alle finalità museali: valorizzazione del mare nei suoi vari aspetti economico, avventuroso, storico con occhio attento all’ambiente e all’uso di materiali riciclabili quali il legno.
L’esposizione si apre con la riproduzione di antiche stampe: “San Giorgio l’imbarcadero”, dedicata all’antico porto di Genova, “Darsena”, ubicata dove ora c’è il Galata, le caravelle e la Santa Maria di Colombo. Le immagini sintetizzano la mostra ed esaltano l’amore per una città dalle mille sfaccettature, celebre nella storia per il coraggio, l’ingegno e l’impegno.
La mostra prosegue con i disegni degli alberi. Alcune immagini si presentano nei colori usuali; altre, monocromatiche, colgono bene la personalità dell’albero rappresentato. L’imponente cedro non poteva che essere rosso, il caldo castagno ha il cuore marrone, delicatamente blu è il pioppo, il pino è “sempreverde”.
Nel mondo sono una trentina le piante utili alla marineria; in mostra si possono vedere le più note del Vecchio Mondo e dieci “strisce di cortecce” per identificarle ed ammirarne le diverse tipologie di screpolature e sfumature ottenute acquarellando fondi di caffè, cacao, the, mallo di noce.
La mostra è allestita nella Saletta dell’Arte.
13 gennaio 2022 – h 16.30
Curata da: Luciano Caprile
13 gennaio 2022 – 30 gennaio 2022