L’Associazione ha lo scopo di preservare, valorizzare e promuovere il patrimonio conservato al Galata Museo del Mare, al Museo Navale di Pegli, e il complesso monumentale della Lanterna di Genova e alla Commenda di San Giovanni di Prè.
Dal 18 dicembre 2021 al 09 gennaio 2022
“Mediteropolis – le acque abitate”, prima esposizione in Liguria di Stefano Santi curata da Loredana Trestin, raccoglie circa venti opere dell’artista mantovano dedicate al Mare Mediterraneo rappresentato come spazio antropico, anziché naturale. Chiara è l’influenza della professione di architetto di Santi, che dal 1993 svolge un’intensa attività progettuale nelle zone di Brescia, Mantova, e Verona.
Nei quadri di Santi, il mare pare essere progettato come parte dell’ambiente costruito, oggetto di strategie geopolitiche e operazioni commerciali, piuttosto che forza assoluta come quella ritratta dal romantico Géricault
“Nei primi anni della mia attività professionale, commenta Stefano Santi, ho usato l’architettura per analizzare, comprendere e trasformare il paesaggio. Questo processo si riflette nelle mie opere pittoriche, dove i metodi dell’architettura mi sono utili non solo a comprendere il paesaggio, ma anche a filtrarlo attraverso le chiavi interpretative dello spazio sociale. Il paesaggio ligure fa da sempre parte del mio immaginario. Da bambino passavo l’estate a Finale Ligure con la famiglia ed ora mi rivolgo a questo stesso mare quando sono in cerca di evasione. Durante la pandemia, nella pianura lombarda dilagavano il terrore e l’angoscia e dipingere il mare è stato l’unico modo per liberarsi dalle restrizioni. È un onore portare le mie marine nel luogo che le ha in primis ispirate”.
La curatrice Loredana Trestin scrive: “La moderna figurazione di Santi rivela l’attenzione al mondo esterno proponendola in contesti formali equilibrati, un modo di rappresentare un mondo che, nato da una realistica meditazione, diventa poesia di una forza espressiva collocando ogni soggetto nella giusta luce che gli fa acquisire una forza emblematica comunicativa”.
Stefano Santi è un architetto e pittore mantovano nato ad Acquafredda nel 1965 e laureato al Politecnico di Milano nel 1993. Dallo stesso anno, l’artista svolge un’intensa attività progettuale presso Studio Santi a Castel Goffredo e dal 2000 si dedica parallelamente alla pittura. A oggi, Santi ha esposto in numerose mostre personali e collettive in molte realtà locali oltre che a Brescia, Mantova, Bologna, Genova e New York. Il suo lavoro è pubblicato su quotidiani e riviste specializzate, tra cui il Corriere della Sera, il Giorno e AND, rivista di Architettura, Città, e Architetti, nell’ambito di una raccolta di opere dal titolo “Dipingere la Città”.
17 dicembre 2021 – h 16.00
Curata da: Loredana Trestin
18 dicembre 2021 – 9 gennaio 2022