L’Associazione ha lo scopo di preservare, valorizzare e promuovere il patrimonio conservato al Galata Museo del Mare, al Museo Navale di Pegli, e il complesso monumentale della Lanterna di Genova e alla Commenda di San Giovanni di Prè.
In occasione della Festa della Donna, dall’ 8 al 19 marzo 2023 presso la Saletta dell’Arte del Galata Museo del Mare, è aperta al pubblico la mostra “Le Donne e il Mare” a cura di Anna Dentoni e Clara Maria Fabbri.
Una selezione di 10 fotografie storiche in grande formato tratte dall’Archivio fotografico Francesco Leoni, per celebrare il rapporto tra le donne e il mare attraverso gli scatti del grande fotografo genovese.
Le foto scattate tra il 1936 e il 1960, mostrano come Genova, la Liguria e il suo mare abbiano influenzato la vita di diverse donne in svariati modi.
La Presidente del Mu.Ma Nicoletta Viziano ha espresso grande soddisfazione per l’apertura al pubblico di una mostra che contribuisce a promuovere un patrimonio di oltre 3 milioni di immagini che che raccontano Genova dagli anni ‘30 ai ‘90 del secolo scorso, in parallelo con la mostra “Pioniere” voluta dalla Regione Liguria.
“Siamo felici di poter esporre le bellissime immagini dell’Archivio Fotografico Leoni solitamente custodite al Galata Museo del Mare”, ha commentato Anna Dentoni, referente per la Fondazione Paolo e Giuliana Clerici e co-curatrice della mostra insieme a Clara Maria Fabbri. “L’Archivio Fotografico Leoni rappresenta un patrimonio prezioso, legato a Genova e alla sua storia, che la Fondazione ha voluto preservare e rendere fruibile al pubblico nelle sale del museo e online. Contribuire alla promozione del valore del territorio, rientra in quelle attività filantropiche con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, che sono alla base dell’attività della Fondazione”.
L’Archivio Fotografico è fruibile al pubblico negli orari di apertura museali, su prenotazione da effettuarsi scrivendo all’indirizzo e- mail archivioleoni@muma.genova.it
L’ARCHIVIO FOTOGRAFICO LEONI
Francesco Leoni (Genova 1925 – 2000) è stato uno dei maggiori esponenti della fotografia giornalistica degli anni ‘50 e ‘60. Ha immortalato la Genova devastata dalla guerra ed è stato testimone della ripresa nel dopoguerra. Ha documentato i grandi cambiamenti del boom economico e ha fotografato grandi personaggi scesi dai transatlantici di scalo a Genova, testimoniando il passaggio di registi, attori, scrittori e politici.
Il materiale a disposizione, raccolto dal fotoreporter Francesco Leone e altri collaboratori, raccoglie altri quattro archivi fotografici cittadini: Metra, Vivenzio Pagano, Castellò, Raffin.
I NUMERI
- Leoni: 200 lastre in vetro, 3.000.000 negativi, 14.400 diapositive, 200 stampe vintage, 200 stampe su carta baritata, 1.500 scansioni, insieme ad agende, rubriche e schedari
- Metra: 000 negativi dal 1936 al 1953
- Vivenzio Pagano: 150.000 negativi dal 1951 al 1953
- Castello: 9o.000 negativi dal 1963 al 1973
- Raffin: 120.000 negativi, anni ‘50/‘60
mercoledì 8 marzo ore 11.00, ingresso libero
Mostra curata da Anna Dentoni e Clara Maria Fabbri con Paola e Daniela
8 – 19 marzo 2023