Doppio appuntamento venerdì 2 febbraio al Galata Museo del Mare con “Tabarca, l’Oltremare Genovese, Terre e Comunità identitarie” un convegno ed una mostra, organizzati dal Comune di Genova, per illustrare e documentare la grande epopea del popolo Tabarchino nel XVI secolo. Apertura del convegno alle ore 15.00 presso l’Auditorium del museo e, alle ore 17.30, inaugurazione della mostra presso la Saletta dell’Arte al primo piano. Ingresso libero sino ad esaurimento posti.

La mostra e il convegno rappresentano la naturale conclusione della storica traversata in barca a vela sulla rotta Pegli- Tabarca- Calasetta, un evento culturale e sportivo per unire le sue sponde del Mediterraneo.”Sulla Rotta del Corallo”, questo il nome della regata, ha riproposto  l’antico percorso dei coloni Pegliesi che nel 1542, guidati dalla famiglia Lomellini, si insediarono sull’Isola di Tabarca in Tunisia. La traversata, patrocinata dal Comune di Genova, è stata caratterizzata da momenti culturali volti a rinsaldare i legami di amicizia tra Italia e Tunisia e divulgare la storia del Popolo Tabarchino, per il quale è in corso la domanda di riconoscimento UNESCO come “Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità”.

La mostra, visitabile fino al 17 febbraio con il biglietto d’ingresso del Museo, espone documenti storici, archivistici, archeologici e iconografici che narrano l’epopea tabarchina.

Il convegno è curato da Enrico Ottonello Lomellini di Tabarca e moderato da Maurizio Daccà, membro del Consiglio di Amministrazione del Mu.Ma, si articola tra venerdì 2 e sabato 3 febbraio. L’organizzazione è curata da Ambasciatori di Genova nel Mondo, Associazione Liguri nel Mondo, Fondazione dell’Accademia della Marina Mercantile Italiana, con la partecipazione della Camera di Commercio di Genova. L’obiettivo: approfondire in maniera scientifica il tema della tabarchinità inserita nel più vasto ambito della Genova d’Oltremare.