L’Associazione ha lo scopo di preservare, valorizzare e promuovere il patrimonio conservato al Galata Museo del Mare, al Museo Navale di Pegli, e il complesso monumentale della Lanterna di Genova e alla Commenda di San Giovanni di Prè.
Una geografia fantastica nelle mappe (fluttuanti) di Roberto Rossini, ordinate in un percorso espositivo curato da Virginia Monteverde negli spazi del Galata Museo del Mare di Genova dal 13 dicembre.
“Floating maps (deconstruction)” raccoglie ragionamenti e spunti che l’artista ha pensato in forma di performance e fissato in forma di collage, utilizzando carte nautiche, o come suggerisce Roberto Rossini “c-arte”. Quest’ultime vengono scomposte e ricomposte in modo che segni e simboli dall’utilizzo pratico originario, l’orientamento in mare, possano produrre un nuovo linguaggio.
La mostra propone una ricerca che è artistica, filosofica, antropologica, partendo da alcuni punti essenziali, come il concetto di “topos” e quello di “decostruzione”, per giungere a una articolata riflessione sulla cultura, l’arte e la società viva e senza pregiudizi.
Promossa da Art Commission e MAIIIM con la collaborazione del Mu.MA e dell’Associazione Promotori Musei del Mare.
Roberto Rossini (1950) vive e lavora Genova.
Dalla metà degli anni ‘70 è attivo nell’ambito della performance art.
Ha partecipato a rassegne internazionali, con eventi ambientati spesso in spazi atipici come edifici industriali e storici, luoghi di culto e di cura, spazi urbani defunzionalizzati, ambienti naturali.
Ha realizzato lavori di videoarte, legati ai processi dell’inconscio, e ha tenuto workshop e conferenze sulla performance e sulla comunicazione multimediale.
Ha esposto in mostre personali e collettive in gallerie e spazi museali, quali il MAC di Villa Croce di Genova, il MACRO e il MAXXI di Roma, la Mediateca di Santa Teresa di Milano.
È stato docente all’Istituto per le Arti Tradizionali al Museo delle Culture del Mondo e all’Accademia di Belle Arti di Genova. Attualmente è docente all’Istituto Europeo di Design di Milano.
Martedì 13 dicembre – h 16.30
Ingresso libero
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 11.00 alle 18.00.
13 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023