LA STORIA

“ Gli uomini, i giorni, le opere”

Il 22 maggio 1996 si costituisce a Genova l’allora denominata Associazione Promotori del Padiglione del Mare e della Navigazione. Sembra un passo straordinario. E in realtà lo è.
Perché da quel giorno Genova comincia a riprogettare la valorizzazione del suo patrimonio storico e culturale legato alla marineria.

Una linea del tempo che unisce passato, presente e futuro attraverso 20 anni di lavoro e passione.

Genova, Repubblica Marinara, potenza navale, piazza finanziaria grazie alle ricchezze generate dai suoi traffici, porto di primaria importanza e crocevia di rotte di migranti, fino al 1996 non ha un luogo che ripercorra la storia e le sue storie di mare. Manca un Museo che possa contenere tutto quel patrimonio e possa mostrarlo in modo coinvolgente e moderno ai turisti che dal 1992 cominciano a scoprire che Genova è molto più di una città industriale.

Grazie alla passione dell’editore Gianmarco Tormena e la competenza di Pierangelo Campodonico, a Genova vengono organizzate due mostre in quelli che a inizio anni ‘90 erano i nuovi motori della cultura della città: Dal Mediterraneo all’Atlantico. La marineria ligure nei mari del mondo, Genova, Palazzo Ducale, 1993, e Capitani coraggiosi. Velieri e marinai dell’800, Genova, Acquario, 1994.

Il successo di questi due eventi fa scattare la scintilla ai due organizzatori. Bisogna coinvolgere il mondo dello shipping genovese, e creare un’associazione che valorizzi, promuova e faccia scoprire al pubblico la straordinaria ricchezza nascosta nei magazzini di un Museo Navale, insufficiente per spazi e “vecchio” per format espositivo.

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Gianmarco Tormena e Pierangelo Campodonico sono i catalizzatori di un’energia e di un fermento che contagia positivamente le personalità della marineria genovese di fine millennio.
Nasce l’Associazione Promotori del Padiglione del Mare e della Navigazione, perché una parte del patrimonio museale del Navale trova casa ai Magazzini del Cotone, nel Porto Antico di Genova.

È l’inizio di una storia avventurosa e fantastica, come lo è ogni storia di mare. Ma nel nostro caso il sogno di regalare alla città un luogo dove viverle davvero, non è rimasto chiuso in un cassetto o nelle pagine di un libro. Con l’ostinazione che è tipica della gente di mare abbiamo contribuito a creare un Polo Museale che non celebra il passato, ma guarda sempre alla linea dell’orizzonte.

Ripercorrendo, invece, questa linea del tempo, potete vedere come siamo arrivati a questo nuovo punto di partenza.

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Una linea del tempo che unisce passato, presente e futuro attraverso 20 anni di lavoro e passione.

Genova, Repubblica Marinara, potenza navale, piazza finanziaria grazie alle ricchezze generate dai suoi traffici, porto di primaria importanza e crocevia di rotte di migranti, fino al 1996 non ha un luogo che ripercorra la storia e le sue storie di mare. Manca un Museo che possa contenere tutto quel patrimonio e possa mostrarlo in modo coinvolgente e moderno ai turisti che dal 1992 cominciano a scoprire che Genova è molto più di una città industriale.

Grazie alla passione dell’editore Gianmarco Tormena e la competenza di Pierangelo Campodonico, a Genova vengono organizzate due mostre in quelli che a inizio anni ‘90 erano i nuovi motori della cultura della città: Dal Mediterraneo all’Atlantico. La marineria ligure nei mari del mondo, Genova, Palazzo Ducale, 1993, e Capitani coraggiosi. Velieri e marinai dell’800, Genova, Acquario, 1994.

Il successo di questi due eventi fa scattare la scintilla ai due organizzatori. Bisogna coinvolgere il mondo dello shipping genovese, e creare un’associazione che valorizzi, promuova e faccia scoprire al pubblico la straordinaria ricchezza nascosta nei magazzini di un Museo Navale, insufficiente per spazi e “vecchio” per format espositivo.

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Gianmarco Tormena e Pierangelo Campodonico sono i catalizzatori di un’energia e di un fermento che contagia positivamente le personalità della marineria genovese di fine millennio.
Nasce l’Associazione Promotori del Padiglione del Mare e della Navigazione, perché una parte del patrimonio museale del Navale trova casa ai Magazzini del Cotone, nel Porto Antico di Genova.

È l’inizio di una storia avventurosa e fantastica, come lo è ogni storia di mare. Ma nel nostro caso il sogno di regalare alla città un luogo dove viverle davvero, non è rimasto chiuso in un cassetto o nelle pagine di un libro. Con l’ostinazione che è tipica della gente di mare abbiamo contribuito a creare un Polo Museale che non celebra il passato, ma guarda sempre alla linea dell’orizzonte.

Ripercorrendo, invece, questa linea del tempo, potete vedere come siamo arrivati a questo nuovo punto di partenza.

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